Tornando a elucubrare

TORNANDO AD ELUCUBRARE   1999-01-18

Col muso a terra strofino con rabbia il pavimento. Dov’è la tanto decantata libertà della donna? Ma no, non posso lagnarmi, dopotutto una volta finite le pulizie gestisco il mio tempo libero come più mi piace! …Ma è proprio vero?
La mente é tutto un borbottante sobbollire di immagini e di pensieri; passo da una passiva rassegnazione e una calma apparente a una cocente furia. Sto sudando dalla fatica o dal fuoco della ribellione? Beh, dopotutto la colpa é mia poiché ho trascurato, per i più svariati (ma non sempre improrogabili) impegni, i lavori domestici più grossi, limitandomi a una pulizia superficiale e ahi me, non soddisfacente.
“Chi é causa del suo mal pianga sé stesso!” E il mio cervello ora non sa se dare la priorità al male che sto provando alla schiena e quello delle braccia o … C’é qualche pezzettino di me ancora integro?
Ma forse il più malandato é proprio il cervello che, stanco della banalità dei pensieri inerenti alla routine quotidiana, vorrebbe librarsi in voli pindarici o sprofondare in “attività colte”. Così piagnucola un po’ cercando le coccole e portandomi all’autocommiserazione cerca di farmi smettere di pulire e passare a cose più piacevoli.
Ahi ahi ahi!!! Raddrizzandomi sento dolore in ogni parte del corpo. Che vecchio catorcio sono diventata! E’ meglio mi riposi per una decina di minuti prima di ritrovarmi rotta del tutto! Magari ne approfitto per fare uno spuntino.
E mentre sgranocchio un abbondante pezzo di dolcissimo torrone dico alla mia coscienza ribelle di starsene buonina, stiamo trattando un compromesso: una breve sosta per recuperare le energie perdute, qualche minuto per un té freddo magari sorseggiato beando la vista sul bel cielo azzurro di questa limpida giornata invernale, poi magari potrei scrivere un po’… o magari suonare… o leggere quell’articolo che…
Mi prendo con decisione per la collottola e arrabbiata più che mai con me stessa per tutte le divagazione che mi permetto di concedermi torno col muso a terra a strofinare con rabbia il pavimento. E intanto penso:” Dov’è mai andata a finire la tanto decantata libertà della donna?”

Competenze

Postato il

marzo 12, 2017

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