Menzione d’onore al premio internazionale “San Marco – Città di Venezia” Fucecchio – Fi 1998
CASSANDRA 17-03-1998
Novella Cassandra mi fermo a pensare
e urlo contro la sorte che si ripete:
l’esperienza puoi dirla,
mai darla.
Le inascoltate parole
ti sono passate accanto
senza lasciare segno.
Ora piangi
e io
la testa fra le mani
penso:
“odio aver ragione!”
e impreco contro me stessa
Ho aperto ancora una volta
la bocca per parlare,
ma diversi sono i pensieri
dalle mille e mille
cose urlate o non dette.
Ora riesco solo a sussurrare
“sono qui”
Ma stringendoti a me
nessuna parola serve più.
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