La bella vita

LA BELLA VITA 1994-11-25

Se un’esistenza è brutta la si definisce “vita da cani”, e una bella? “Vita da tartaruga!
Se ne stanno tutto il giorno in panciolle al piano rialzato della loro vaschetta a crogiolarsi al calore del termosifone. Poi fanno una nuotata nella loro piscina personale, si abbuffano di piatti prelibati a base di gamberetti e per digerire se ne vanno a fare quattro passi fra le palme di plastica verde e bruna lungo vialetti di sassolini colorati.
Sono Rughina e Minima, le mie piccole amiche. Scrivo mentre, come un cane da guardia, guardo che non caccino il loro musetto curioso in posti pericolosi: ogni tanto, dopo aver pulito per benino il pavimento della cucina, lascio che facciano un po’ di jogging correndo attorno al tavolo. In questi momenti hanno l’aria davvero beata! scorazzano ovunque e si intrufolano in ogni apertura.
Tap tap tap, il passo pesante di Rughina risuona sul palquet. Dall’alto dei suoi quattro anni e del suo corpo massiccio col carapace di ben 5 cm., essa infatti si permette di superare la sua piccola compagna tagliandole la strada e addirittura di sorpassarmi passandomi sopra i piedi.
Minima invece, è quasi una neonata; pochi giorni fa, Mara e Guglielmo sono andati a comperare un compagno di giochi per Vispo, il mio pesciolino rosso (definirlo così è un po’ un’assurdità poiché, viste le sue dimensioni e la sua voracità, ho il dubbio che egli sia uno squalo formato bonsai!) hanno dunque preso Codino, un pesciolino dal colore vivissimo con una lunga fluttuante coda bianca. Ma come prendere un compagno per Vispo e restare insensibili alla solitudine di Rughina? ecco dunque Minima. Perché questo nome? perché con i suoi 2 cm. di lunghezza è una tartaruga ridotta ai minimi termini.
Ora Rughina nel tentativo di fare freakline su un mobile è caduta all’indietro. Deve aver preso un bello spavento, ha l’aria stravolta! Meglio le rimetta nel rassicurante habitat della loro casetta.
Finisco anche di scrivere e passo ai miei “animaletti” un po’ più grandi e pericolosi: mio marito e le ragazze sono usciti e posso così tentare l’avventura di riordinare le loro cose rischiando di perdermi materialmente o di senno nel loro caotico disordine.

 

Competenze

Postato il

ottobre 19, 2017

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