Mie carissime nipoti e pronipoti
Ho ricevuto i vostri cordialissimi saluti ed auguri mandatemi durante la vostra gita, vi ringrazio di tutto cuore e sono contenta che vi siate divertite. Io pure sono appena tornata da un bel viaggio, dopo più di 48 anni di missione mi venne voglia di andare a vedere le nostre opere, che mi dicevano fiorenti. Di fatto non rimasi delusa, orfanotrofi, asili d’infanzia, scuole numerose, e un lebbrosario con 400 ammalati. Posti splendidi strade magnifiche, mi rimaneva ancora un posto, si doveva viaggiare nove ore di auto, sarei andata se non fosse arrivato l’ordine che tutti gli stranieri dovevano rimanere fermi nella propria residenza. Dovetti quindi ritornare in fretta, non ostante i miei permessi in iscritto. Certo che rumoreggia un furioso temporale, non posso scrivere tanto, vi dico soltanto che forse ci rivedremo. Intanto vi ringrazio di nuovo del vostro ricordo e vi bacio tanto con affetto vostra zia suor Andreina
Amelia carissima
Spero avrai ricevuto la mia lettera con le brutte notizie, ma va sempre peggiorando, la popolazione freme per le ingiustizie, sembra tranquilla ma sotto la cenere arde un roveto. Ti ringrazio degli auguri, la registrata non l’ho ancora ricevuta temo l’abbiano aperta e portato via il contenuto, i tempi sono tristissimi.
Ciao tanti tanti baci tua sempre aff.ma Sr. Andreina
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