A ognuno il suo hobby

A OGNUNO I SUOI HOBBY   1999-07-04

– Che fai alla finestra?
– Guardo! – La risposta di mio marito non suona retorica al mio orecchio, ma dopo trent’anni che siamo assieme non riesco ancora a capire se le sue risposte sono serie o mi sta prendendo in giro.
– Ma aspetti qualcuno? – continuo.
– Che l’aria si scaldi un po’ per uscire e fare un giro in bici.
– Certo che essendo in pieno gennaio hai una bella pazienza!!
La sua “biciclettomania è sempre più forte. – Però se mi comperi tutta l’attrezzatura che hai tu vengo anch’io. – Questa volta si gira verso di me e la sua risposta mi coglie di sorpresa:
– Certo! – ma il suo sorriso sornione è molto più eloquente delle parole.
Quasi quasi mi arrabbierei; e uscendo dalla stanza penso che, in fondo, come può pretendere che segua la sua bicicletta da corsa col mio cigolante rottame? Io poi, che solo in piena estate non esco col maglione, in inverno starei bene forse solo con lo scafandro degli astronauti.
Certo che lui l’aria da ET ce l’ha con quella tuta aderente e colorata, il giacchino superleggero extra caldo, scarpe coi bulloni sotto… Quando me lo vedo con gli occhialoni e il casco aerodinamico, non so se scoppiare a ridere o andare ad abbracciarlo. A dire il vero, in genere nell’imbarazzo faccio entrambe le cose, ma io, vestita così, forse non oserei nemmeno uscire dalla porta di casa.
– Ma che fai ancora qui? – Sono rientrata nella stanza dove è rimasto lui e vedendolo ancora alla finestra ho pensato a un suo opportuno ripensamento.
– Magari per il tuo compleanno ti prendo tutto, bici compresa, e poi voglio stare proprio a vedere! – Lui continua il discorso come se non fosse stato mai interrotto e capisco dalla sua espressione che sta rivedendo con la mente le patetiche scene dei miei giri estivi, quando arrancavo ansimando dietro a lui che, malgrado la bici “normale” e la semplice tuta che mette quando esce con me, mi surclassa alla grande.
– Va bene, va bene! Il mese prossimo ne riparliamo! – E penso già a quale scusa plausibile potrò escogitare per non fargli prendere cose che non desidero poi così tanto avere. In fondo, mi interesserebbe sì condividere questo suo hobby, ma pedalare come una forsennata non ci tengo granché… Per ora penso di aver esaurito tutto il mio repertorio, ma manca ancora qualche settimana, ci penserò, penderò appunti. In tutta sincerità, io i miei “spazi” e i miei hobby li ho e lui non vi partecipa e… starmene con il flauto o la penna in mano, si addice molto di più alla mia pigrizia e alla mia “biciclettofobia”.